Durata: 1 ora
Scopo:
Prendere confidenza con il microscopio, in particolare la
preparazione di vetrini, la messa a fuoco ai diversi ingrandimenti e
il fatto che l'immagine osservata è speculare.
Materiale:
- Giornali o riviste (meglio se con carta chiara e sottile)
Strumenti:
- microscopio
- vetrini portaoggetto
- vetrini coprioggetto
- spruzzetta con acqua distillata
- pinzette
- forbici
Procedimento:
- Ritagliare una lettera (piccola)
da un giornale o rivista
- Metterla sul vetrino
portaoggetto, aggiungere una goccia d'acqua e coprirla con il
vetrino coprioggetto.
- Osservare come si presenta la
lettera ad occhio nudo.
- Accendere la luce del
microscopio, regolandola al minimo.
- Controllare che il diaframma sia
aperto al massimo.
- Abbassare il tavolino
portaoggetti, e posizionare il vetrino nel carrello traslatore.
- Traslare il vetrino fino a che la
lettera non sia al centro del fascio luminoso.
- Scegliere l'obiettivo 4x, e
alzare il tavolino portaoggetti fino a fine corsa.
- Guardando nell'oculare, muovere
la vite macrometrica fino ad una messa a fuoco accettabile.
- Regolare la luminosità in modo
che il campione si veda bene ma la luce non sia eccessiva.
- Muovere la vite micrometrica fino
alla messa a fuoco migliore.
- Osservare la lettera.
- Passare all'obiettivo 10x.
- Regolare la luminosità in modo
che il campione si veda bene ma la luce non sia eccessiva.
- Mettere a fuoco con al vite
micrometrica.
- Osservare la lettera.
- Passare all'obiettivo 40x,
ripetendo i punti dal 14 al 16.
Risultato:
Ci si accorgerà che l'immagine,
oltre ad essere ovviamente ingrandita, è capovolta; inoltre più si
aumenta l'ingrandimento più la luce che passa è minore, e più è
sottile la profondità di campo messo a fuoco.
Nessun commento:
Posta un commento