Lo zucchero da cucina, l'amido delle patate, la cellulosa delle piante, il glicogeno degli animali, sono tutti carboidrati, biomolecole costituite da carbonio, idrogeno e ossigeno. In questa esperienza vedremo come evidenziare la presenza di alcuni tipi di carboidrati.
Durata: 1 ora
Scopo:
Evidenziare la presenza o l'assenza di carboidrati complessi (amido), e di zuccheri riducenti.
Teoria:
I carboidrati sono formati da una o più unità, a loro volta formate da una catena di tre - sei atomi di carbonio, ad ognuno dei quali è legato un gruppo ossidrile o carbonile. I carboidrati formati da una sola unità sono i monosaccaridi (ad esempio glucosio, fruttosio e galattosio), quelli formati da più unità sono polisaccaridi (dai disaccaridi, come saccarosio, lattosio e maltosio, a carboidrati con migliaia di unità, come i componenti dell'amido).
Se i carboidrati più semplici (mono- e disaccaridi) presentano un gruppo carbonilico, sono in grado, in soluzione basica, di ridurre gli ioni Cu2+ a ioni Cu+ e successivamente a ossido rameoso Cu2O: si chiamano quindi zuccheri riducenti.
Se invece ad un polisaccaride con struttura ad elica (come i componenti dell'amido) si aggiunge una soluzione di ioni I3-, questi formano un complesso con il polisaccaride (inserendosi all'interno della struttura ad elica), e il complesso rende blu la soluzione.
Se invece ad un polisaccaride con struttura ad elica (come i componenti dell'amido) si aggiunge una soluzione di ioni I3-, questi formano un complesso con il polisaccaride (inserendosi all'interno della struttura ad elica), e il complesso rende blu la soluzione.
Materiale:
- Glucosio
- Saccarosio
- Amido
- Patata
- Latte
- Reattivo di Lugol
- Reattivo di Benedict
- Acqua distillata
Strumenti:
- Provette e portaprovette
- Bagnomaria ad acqua bollente
- Pipette Pasteur
- Tagliere, coltello e spremiagrumi
Procedimento:
- Spremere la patata con uno spremiagrumi, in modo da ottenerne il succo.
- Per ogni campione (acqua distillata, glucosio, saccarosio, amido, latte e succo di patata) preparare due provette con circa 2 mL del campione (per i campioni solidi, scioglierne una punta di spatola in circa 2 mL di acqua distillata).
Ricerca degli amidi
- Aggiungere ad una provetta di ogni campione alcune gocce di reattivo di Lugol, osservare il cambiamento di colore.
Ricerca degli zuccheri riducenti
- Aggiungere ad una provetta di ogni campione circa 2 mL di reattivo di Benedict.
- Mettere le provette con il reattivo di Benedict in bagnomaria bollente per tre minuti, osservando i cambiamenti di colore.
Risultato:
La soluzione di amido e il succo di patata dovrebbero diventare blu scuri o neri dopo l'aggiunta del reattivo di Lugol, perché contengono amido, gli altri campioni dovrebbero colorarsi leggermente di giallo (colore del reattivo di Lugol).
La soluzione di glucosio, il latte e il succo di patata dovrebbero colorarsi prima di verde e poi di arancio durante il riscaldamento con reattivo di Benedict, perché contengono zuccheri riducenti. Gli altri campioni dovrebbero colorarsi di azzurro (colore del reattivo di Benedict).
Commenti:
E' possibile provare anche con altre sostanze, come il maltosio o la farina. Nel caso del saccarosio, è bene che lo zucchero non sia troppo vecchio, perché potrebbe essere stato in parte degradato nei monosaccaridi che lo compongono, e mostrare quindi una debole attività riducente.
Riferimenti:
- Benedict, S. R., A Reagent For the Detection of Reducing Sugars in J. Biol. Chem., vol. 5, nº 6, 1º dicembre 1908, pp. 485–487.
Bravi!Complimenti!Esauriente e non ridondante. C'è bisogno anche di questo nella Scuola italiana.
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