Il ciclo dell'acqua

Il sole fa evaporare l'acqua del mare, il vapore acqueo sale nell'atmosfera fino a che la temperatura non si abbassa al di sotto del punto di condensazione, e si formano le nubi. Le goccioline di cui sono formate le nuvole si aggregano a formare le gocce di pioggia, che cadono sulla terra, raccogliendosi nei fiumi e ritornando, infine, nel mare. Questo, con un po' di semplificazioni, è il ciclo dell'acqua sulla Terra. In questa esperienza vedremo come crearne un modello in laboratorio.

Durata: 30 minuti

Scopo:

Simulare in laboratorio il ciclo dell'acqua nell'idrosfera.

Materiale:

  • Acqua di rubinetto
  • Ghiaccio

Strumenti:

  • Bacinella trasparente con coperchio di plastica
  • Becher o bicchiere
  • Lampada da tavolo a incandescenza da almeno 100 W
  • Cutter

Procedimento:

  1. Ricavare un foro circolare nel coperchio, vicino ad un'estremità, del diametro del becher, in modo che possa infilarvisi rimanendo incastrato.
  2. Riempire la bacinella con due dita di acqua di rubinetto, preferibilmente calda, e chiudere il coperchio.
  3. Riempire di ghiaccio il becher e infilarlo nel foro del coperchio.
  4. Accendere la lampada vicino al coperchio della scatola, all'altra estremità rispetto al becher col ghiaccio, in modo che illumini e scaldi l'acqua.
  5. Osservare quello che accade

Risultato:

La lampada dovrebbe scaldare l'acqua che evapora, sulle pareti della bacinella ma soprattutto sulle pareti del becher il vapore dovrebbe condensare, e quando una sufficiente quantità di acqua è condensata, alcune gocce dovrebbero incominciare a cadere. La lampada rappresenta il sole, l'acqua nella bacinella l'acqua del mare, il becher con il ghiaccio le basse temperature presenti nell'alta atmosfera, le gocce di condensa rappresentano le nubi, e le gocce che cadono le precipitazioni.

Riferimenti:

Barbara Scapellato (2012). Investigare il ciclo dell'acquaLinx magazine, 12.

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