Ricerca dell'amido con il reattivo di Lugol

Foto di Anna Tedeschi

Durata: 15'

Scopo:

Individuare la presenza di amido all'interno degli alimenti grazie al reattivo di Lugol.

Teoria:

L'amido è un carboidrato polisaccaride usato dalle piante come riserva energetica, è facilmente digeribile dall'uomo e di conseguenza presente in molti alimenti di origine vegetale. È possibile individuare la presenza di amido grazie al reattivo di Lugol, costituito da una soluzione acquosa di I2 e KI, che insieme formano ioni triioduro I3-. Gli ioni triioduro formano un complesso con la struttura ad elica dell'amilosio (un componente dell'amido), questo complesso modifica i livelli energetici che gli elettroni degli atomi di iodio possono assumere, e di conseguenza cambiano le lunghezze d'onda che possono essere assorbite, e quindi cambia il colore: da giallo-arancio degli ioni triioduro a blu scuro - nero del complesso con l'amido.

La fauna del muschio

Foto di E. Mori, D. Edeh e P. M. Berzioli


Il muschio è un habitat piccolissimo, che però ospita moltissimi esseri viventi diversi: in questo esperimento estrarremo, osserveremo e classificheremo la fauna presente in un piccolo pezzo di muschio.

Questo esperimento nasce dall'attività di citizen science "I tardigradi vanno a scuola!" dell'Università di Modena e Reggio Emilia, invitiamo chi volesse svolgere l'esperimento a valutare di partecipare anche all'attività di citizen science.

App Seek e iNaturalist



In questa esperienza gli studenti impareranno ad utilizzare due strumenti informatici per riconoscere gli organismi e condividere le loro osservazioni con la comunità scientifica.

Indicatori di pH

Un indicatore di pH è una sostanza che cambia colore a seconda del pH della soluzione. Ma come mai ci sono tanti indicatori diversi? Quale indicatore usare in quale situazione? In questo esperimento gli studenti dovranno scegliere gli indicatori opportuni per individuare cinque diverse variazioni di pH in cinque diverse provette.

Foto di Gabriele Battilani

Misura dell'entalpia di soluzione del cloruro di calcio diidrato

Ci sono reazioni che liberano calore, e reazioni che lo assorbono. Per molte applicazioni può essere importante sapere quanto sia questo calore ceduto o assorbito, ma non sempre è facile misurarlo. Sappiamo però che per le reazioni che avvengono a pressione costante (come quasi tutte quelle con cui abbiamo a che fare) il calore scambiato è uguale alla variazione di entalpia, che dipende soltanto dallo stato iniziale e finale del sistema, e non da come avviene la reazione: possiamo quindi misurare il calore scambiato in un ambiente controllato, e sappiamo che quella stessa reazione scambierà sempre quella stessa quantità di calore, in qualsiasi altro contesto, basta che lo stato iniziale e finale siano sempre gli stessi. In questo esperimento misureremo la variazione di entalpia (quindi il calore scambiato) quando il cloruro di calcio si scioglie in acqua, e verificheremo che il valore misurato corrisponda a quello riportato in letteratura, e che quindi sia vero che la reazione libera sempre lo stesso calore (per unità di quantità di materia), indipendentemente da dove e come avviene.